INTRODUZIONE
Questo che state per leggere è una pubblicazione da utilizzare come accessorio
della serie di avventure del SET MOSAICO.
"IRIAN - L'enigma del Giorno Eterno" è il primo di una serie di 13
enigmi che qualsiasi Dungeon Master può utilizzare come mini-game nelle proprie
sessioni di gioco oppure utilizzarle come spunto per creare una sfida in una
delle vostre avventure.
Questo accessorio è pensato come una sfida per un gruppo di personaggi di
livello 4-6.
BACKGROUND
La Sfera di Zuffigid è un antico artefatto che avete recuperato in una delle
vostre avventure e, stando a quanto dicono gli archeologi dell'Università di
Morgrave, risalente all'Era dei Giganti.
Di forma perfettamente sferica, della dimensione di un'arancia, sembra essere
costituita da un materiale metallico rilucente che ricorda il Mithral ma
notevolmente più leggero. Questo misterioso artefatto reagisce all'ambiente in
cui si trova. Infatti mettendolo in controluce reagisce pulsamdo debolmente e
riemettendo lo spettro di luce dello stesso colore a cui è stato esposto;
gettandolo tra le fiamme invece si accende come se stesse per fondere e
riemettendo, notevolmente amplificato, il calore assorbito.
Le iscrizioni su tavoletta che avete rinvenuto con la sfera, sembrano indicare
che un essere chiamato Zuffigid è il proprietario, il creatore o il custode di
questo misterioso oggetto.
I maghi di Arcanix invece sono certi che esista un legame tra quell'oggetto e i
piani dell'esistenza, in quanto in antichi reperti viene spesso rappresentato
un oggetto del tutto simile, accanto a portali planari, a sigilli dimensionali
o a macchine mistiche.
LA SFIDA
Mentre vi state godendo il meritato riposo a seguito dell'ultima estenuante
sfida, improvvisamente, dall'equipaggiamento in cui riposto la Sfera di
Zuffigid filtra un'intensa e pulsante luce multicolore.
Quando siete a circa due passi dal vostro equipaggiamento, vedete rotolare
l'artefatto verso di voi aumentando le proprie dimensioni ad ogni pulsazione.
Osservando la sfera notate che al centro si distingue sempre più nettamente uno
strano simbolo.
Poi un potente impulso luminoso vi investe, accecandovi.
Dopo qualche istante di stordimento, riprendete la vista ed intorno a voi non
riconoscete nulla.
Davanti ai vostri occhi si stende uno sconfinato prato. In un cielo azzurro
senza nubi, un radioso sole illumina il paesaggio e la strana creatura che
fluttua delicateamente sopra di voi. Di colore bianco lucente, ha un aspetto
che ricorda un drago delle guglie.
Dopo aver ottenuto la vostra completa attenzione, scende fino a porsi alla
vostra altezza e dice:
"Il tempo è finalmente giunto. Io, Zuffigid l'Eterno, Vi ho atteso per
lunghi eoni. Risolvete l'enigma e liberate il Signore del Giorno Eterno. Fallite
e la sua furia ricadrà su di voi. "
Davanti ai vostri occhi si materializza una figura geometrica con strane
iscrizioni.
Poco dopo, sotto questa strana figura fluttuante, appaiono gradualmente delle iscrizioni
in caratteri incomprensibili.
Constatando l’incomprensione nei vostri volti, Zuffigid
si pronuncia di nuovo:
"Oh, voi deboli ed ignoranti mortali… Consto con
disgusto che non siete in grado di leggere la scrittura degli antichi Primevi."
E con un sospiro, seguito da un armonioso movimento della coda, i caratteri in
quell’idioma sconosciuta mutano magicamente e divengono caratteri a voi
familiari:
1 + 2 = 6
4 - 3 = 2
5 - 3 = 1
5 - 1 = 3
6 - 1 =
Poi Zuffigid, librandosi alto in aria conclude avvertendovi:
"Prendetevi tutto il tempo che vi serve. Avete una sola possibilità.
Buona fortuna."
SOLUZIONE
La risposta corretta è 3.
L'enigma si basa sul concetto che la luce è la somma di
tutti i colori. In natura esistono tre colori primari: rosso, giallo e blu. Dalla
combinazione di questi hanno origine i colori secondari: verde, viola e arancione.
La figura può essere intesa come stella a sei punte o,
più correttamente, come due triangoli sovrapposti: uno per i primari, l’altro
per i secondari.
I numeri sono solo una convenzione e per risolvere l’enigma
bisogna disporli in corrispondenza del corretto colore, usando le doppie frecce
come punti di partenza e come verso di rotazione (entrambi orari). Pertanto,
partendo dal vertice in alto otterremmo:
Triangolo dei colori primari
rosso = 1
giallo = 2
blu = 3
Triangolo dei colori secondari
verde = 4
viola = 5
arancio = 6
Siamo nel piano della luce, pertanto è non dobbiamo
considerare i colori come pigmenti, ma come onda di luce pertanto possiamo “sommare”
e “sottrare” colori tra loro, pur rispettando la logica della loro natura,
quindi:
rosso + giallo =
arancio
giallo + blu =
verde
blu + rosso = viola
viola – blu = rosso
viola – rosso = blu
arancio - rosso =
giallo
arancio - giallo = rosso
verde - giallo =
blu
verde - blu= giallo
Di conseguenza otterremmo:
1 + 2 = 6
2 + 3 = 4
3 + 1 = 5
5 - 3 = 1
5 - 1 = 3
6 - 1 = 2
6 - 2 = 1
4 - 2 = 3
4 - 3 = 2
Ogni altra somma o differenza è da considerarsi non
possibile.
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